Ad Agosto, come a Luglio il vostro prato è stressato come un impiegato d’ufficio, che non fa vacanze da molti mesi! Ma non preoccupatevi nulla è perduto!
Paradossalmente in questo periodo è quasi più importante capire cosa non fare e seguire scrupolosamente interventi mirati a sostenere, proteggere e preservare lo stato di salute del prato
In questo momento, l’erba che viene esposta a temperature altissime, si riposa e cerca di sopravvivere al meglio, questo perché viene sollecitata ed il tasso di traspirazione è in continuo movimento, con fasi altalenanti della linfa.
Allora, come fare per evitare di rovinare tutto il lavoro fatto in precedenza e mantenere un prato sano?
Ecco 5 errori da evitare assolutamente:
1) Tagliare il prato ad un’altezza troppo bassa
Spesso si tende a tagliare il prato molto basso per limitare il numero di tagli, ma questo risulta essere un errore determinante. D’Estate è bene tenere il prato più alto di circa 1 cm rispetto al normale (quindi a 6 o 7 cm). In questa maniera il prato si surriscalda di meno e si rende più lenta l’evaporazione dell’acqua.
2) Scordarsi della concimazione con il Potassio
Pensate a che stress termici viene sottoposto il prato nelle stagioni calde, per questo scegliete un concime ricco di potassio che va ad irrobustire l’erba. Fate attenzione ad utilizzare concimi contenenti almeno il 20/25% di potassio, ma anche con un po’ di azoto che deve essere tutto a lento rilascio.
3) Bagnare il manto di sera
L’ideale per annaffiare il prato è quel momento dopo l’alba o la mattina molto presto. In questo modo le foglie si asciugheranno più velocemente possibile, limitando il ristagno di umidità, che favorisce l’insorgenza di malattie fungine.
4) Dimenticarsi di mettere in atto le azioni di prevenzione contro le malattie
Le malattie fungine sono il nemico numero uno, infatti portano ad un ingiallimento del prato per poi farlo morire in pochissimo tempo.
Avete due importanti vie da seguire, la prima è rappresentata dall’antagonismo, utilizzando il bacillus (molto efficace alle alte temperature, ) e il trichoderma (utile e potente soprattutto a livello radicale). La seconda è l’induzione di resistenza, usando il fosfito di potassio e i complessati rameici. Per tutte le domande e per scegliere i prodotti ed i metodi giusti, trovate tutto in Garden.
5) Annaffiare ogni giorno
Esiste una falsa credenza, dove si debba annaffiare ogni giorno. Purtroppo è la condanna a morte del vostro tappeto verde. In questa maniera le radici si svilupperanno poco e il prato rimarrà umido troppo a lungo attirando le patologie fungine. Il consiglio perfetto è quello di fare della pause che possono arrivare anche a 3, 4 o 5 giorni, calcolate in base alle temperature. Se scegliete questa strada, naturalmente il giorno che si bagna sarà necessario dare molta più acqua.
Desiderate un prato sano, verde, un salotto verde dove godervi i momenti della vita? Abbiatene cura e non fate questi semplici e banali errori.
Tutto il mondo del prato lo trovate in Garden
Ci vediamo per vivere un Agosto pieno di attività in giardino, nel prato e nell’orto