Quando inizia il caldo afoso, nelle nostre zone tipiche della Pianura Padana, le zanzare arrivano inesorabili e ci attaccano a flotte
Soprattutto con il fresco della sera, quando siamo nel nostro giardino ad ammirare le nostre piante ed a riposarci dopo un’intensa giornata di sforzi lavorativi.
La soluzione migliore è combatterle con le nostre migliori armi, ovvero quelle sostanze che oltre a limitarle, eliminano la loro proliferazione e riproduzione.
Nei giardini privati, quindi in aree ben delimitate possiamo optare per trattamenti a barriera. In questo modo andiamo a colpire le zanzare presenti e creiamo una specie di barriera che impedirà l’entrata ad altre zanzare.
Per trattare a barriera preferibile trattare le piante fino ad un’altezza di almeno 3 metri e per non compromettere la vita di api e farfalle evitare sempre le piante in fioritura.
I trattamenti devono essere ripetuti anche in quelle zone dove è presente acqua stagnante, è proprio lì che nascono e si riproducono le larve, che poi diventeranno zanzare adulte. Tutti i bidoni, sottovasi, contenitori vari che presentano acqua stagnante all’interno devono essere sempre svuotati e lavati.
La guerra alle zanzare è lunga, ma abbiamo tante armi per vincere.
Ne parliamo al Garden!