L’orto è una passione che non ci lascia mai, nemmeno nella stagione fredda! Oggi per voi tanti consigli utili
Con l’arrivo della Primavera, l’orto si presenta ancora spoglio e silenzioso, un po’ come un foglio bianco pronto ad accogliere nuove idee e progetti.
Cosa fare con il terreno dopo il freddo
Dopo i mesi invernali, il suolo potrebbe apparire compattato e poco accogliente. Iniziamo a vangare e fresare il terreno, rimuovendo le infestanti che potrebbero aver preso piede. Questo processo non solo migliora la struttura del suolo, ma favorisce anche la circolazione dell’aria e l’assorbimento dell’acqua. È un lavoro che richiede impegno, ma i risultati saranno evidenti quando le piante inizieranno a crescere.
La concimazione è importante
Non dimentichiamo poi l’importanza della concimazione. Dopo un anno produttivo, il terreno ha bisogno di nutrienti per sostenere la nuova vita che stiamo per piantare. Possiamo optare per compost organico, letame ben maturo o fertilizzanti naturali, a seconda delle esigenze del nostro orto. Distribuiamo il concime uniformemente e lavoriamolo nel terreno, assicurandoci che i nutrienti siano ben integrati. Con un terreno ben preparato e ricco di nutrienti, siamo pronti a dare il via alla nuova stagione di coltivazione.
Pianificare gli spazi
Infine, Febbraio è il momento perfetto per riflettere su ciò che abbiamo coltivato l’anno scorso e pianificare il futuro. Iniziamo creando una piantina del nostro orto, annotando dove abbiamo piantato gli ortaggi l’anno precedente. Questo ci aiuterà a capire quali piante possono essere ripiantate nella stessa area e quali, invece, necessitano di una rotazione per garantire una crescita sana e rigogliosa.
La rotazione è la soluzione?
La rotazione degli ortaggi è una pratica fondamentale per mantenere un orto sano e produttivo nel corso degli anni.
Ogni pianta ha esigenze nutritive diverse e rilascia nel terreno sostanze differenti. La rotazione permette di sfruttare al meglio le risorse del suolo, evitando l’impoverimento di specifici elementi nutritivi. Ad esempio, le leguminose (come fagioli e piselli) arricchiscono il terreno di azoto, un elemento essenziale per la crescita delle piante. La coltivazione ripetuta della stessa specie nello stesso luogo favorisce inoltre l’accumulo di patogeni specifici (funghi, batteri, virus) e parassiti che possono danneggiare le piante. La rotazione interrompe questo ciclo, riducendo il rischio di malattie e infestazioni.
Prepariamoci a vedere il nostro orto fiorire e prosperare!
L’orto è vita, è passione e dedizione e iniziamo questo percorso che ci porterà a dei risultati suggestivi e soddisfacenti
Voi come immaginate l’orto di casa vostra? Cliccate qui e scriveteci subito
Allora, ci vediamo in orto e al corso del 22 Febbraio 2025, trovate tutto cliccando qui