DESCRIZIONE GENERALE
Pyracantha Teton, appartenente alla famiglia delle Rosaceae, è un arbusto ornamentale che, con la sua eleganza e la sua vivacità, ha conquistato il cuore di molti appassionati di giardinaggio. Originaria dell’Europa e dell’Asia, questa pianta è apprezzata per la sua capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche.
Le foglie sono piccole, ovali e di un bel verde lucido, persistente tutto l’anno. In primavera, la Pyracantha Teton si ricopre di piccoli fiori bianchi, riuniti in corimbi, che emanano un delicato profumo e attirano numerosi insetti impollinatori. A partire dalla fine dell’estate, compaiono le bacche, vere protagoniste di questa pianta. Sono piccole sfere di un intenso colore arancione-giallo, riunite in grappoli, e persistono sui rami per molto tempo, anche durante l’inverno, creando un bellissimo contrasto con il fogliame verde.
Può essere utilizzata per creare siepi, ma anche come arbusto isolato.
Piantare Pyracantha aiuta la biodiversità grazie alle sue bacche che offrono alla fauna selvatica una fonte di cibo nel periodo invernale e le suo spine che offrono riparo ai piccoli mammiferi e uccelli
ESPOSIZIONE
Predilige posizioni soleggiata o parzialmente ombreggiata. Il sole certamente non spaventa la pianta, anzi, ne aiuta la fioritura.
IRRIGAZIONE
Non ha bisogno di frequenti irrigazioni, ma apprezza annaffiature regolari (chiaramente più frequenti in primavera-estate) soprattutto dopo il trapianto e i primi anni.
TERRICCIO
Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, purché ben drenato.
TEMPERATURA
Non teme il freddo e sopporta temperature minime molto rigide, fino a –15/-20°C.
ALLEATI
È un arbusto di facile coltivazione. Consigliamo una concimazione mensile e qualche trattamento naturale preventivo per funghi e parassiti, come ottomix oil, un potenziatore delle difese naturali delle piante.
ACERRIMI NEMICI
Tra i parassiti e malattie più comuni della Pyracantha Teton troviamo:
-Afidi: Piccoli insetti che si nutrono della linfa della pianta, deformando le foglie e indebolendo la pianta.
-Cocciniglia: Insetti che si ricoprono di una patina cerosa e succhiano la linfa della pianta.
-Oidio: Malattia fungina che provoca macchie bianche polverose sulle foglie.
-Ruggine: Malattia fungina che causa la formazione di pustole sulla pagina inferiore delle foglie.
Il nome “Pyracantha” deriva dal greco “pyros” che significa fuoco e “acanthos” ovvero spinoso, probabilmente riferito al colore dei frutti rosso fuoco e alle lunghe spine che si trovano sui rami.
Pensate che viene coltivata fin dal 1500, quando sia le bacche che i semi venivano utilizzati per scopi alimentari
Questo arbusto rustico è particolare, elegante e rappresenta una bellissima novità da possedere e guardare spesso
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